18 gennaio 2015

IL 2015 SI APRE CON UN CONVEGNO DAL TITOLO: "VIAGGIO NELLE TRADIZIONI LOCALI ..."


Fig. 1 _ Invito convegno  Viaggio nelle tradizioni locali...

L’ 11 gennaio 2015 presso i locali dell'A  Ricevimenti dell'Accademia (ex ritrovo Mirage) a Lazzaro di Motta San Giovanni (RC),  si è svolto il convegno dal titolo: “Viaggio nelle tradizioni locali”, organizzato dall’Associazione EureKa e dalla Biblioteca Auxesia nel corso della serata è stato presentato il volume del Cav. Rocco Giuseppe Tassone, tra i maggiori studiosi calabresi del dialetto e delle tradizioni, “E jeu no’ mi movu di cca’ si Maria la grazia no’ mi fa’ viaggio etnografico-glottologico tra preghiere e canti religiosi in Calabria”, ed. Premio “Umanità, Fede e Cultura” Gioia Tauro 2007, un viaggio etnografico-glottologico tra preghiere e canti religiosi in Calabria. Il dr. Saverio Verduci, storico e giornalista ha presentato un lavoro di ricerca condotto negli anni passati dai giovani del servizio civile della Biblioteca sui cognomi diffusi nelle zone di Lazzaro e Motta San Giovanni e sulle tradizioni nuziali del territorio, argomento che è stato ripreso dalla lettura di un contratto matrimoniale risalente al metà del XX secolo ad opera dell'attore professionista Antonio Caracciolo, formatosi professionalmente presso l’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, che lavora in teatro facendo parte della compagnia dei giovani del Teatro della Tosse di Genova; e che ha lavorato con molti Maestri teatrali, tra i più importanti vanno ricordati: Vittorio Gassman, Paolo Terni, Massimo Foschi, Paolo Ferrero, Franco Branciaroli, Alessandro Haber e numerosi altri.

Fig. 2 _ Locali dell'A  Ricevimenti dell'Accademia (ex ritrovo Mirage)_
 Lazzaro di Motta San Giovanni (RC)
convegno dal titolo: “Viaggio nelle tradizioni locali
L'intervento dal titolo: "Memorie sulle tradizioni locali" è stata invece trattata dalla dr.ssa Vincenza Triolo, con particolare riguardo alle attività inerenti la filatura e tessitura e agli antichi telai in Calabria, nell'Area Grecanica e a Motta San Giovanni, laureata in Storia e Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali e in Architettura è anche studiosa del territorio e dell'identità culturale del suo popolo. Nella cornice dello svolgimento dell’evento culturale è stato possibile anche visitare la mostra dell'artista Irene Sitibondo dal titolo: “Le donne innamorate”, artista eclettica, predilige immagini femminili di cui coglie le sfumature sentimentali ed interiori con tecnica realistica e narrativa. Irene Sitibondo espone sin dal 1976 in mostre personali e collettive raccogliendo numerosi consensi da parte di critici d'arte e giornalisti del settore. Gli interventi, poi,  sono stati intervallati dalle note dei Versud, gruppo etnofolk formatosi a Lazzaro nel 2012, che hanno proposto vecchi brani della tradizione e della cultura popolare ed etnica filtrandoli attraverso linguaggi e stili musicali innovativi.